Domande frequenti – Trasferimenti
In questa pagina sono sintetizzate le risposte ai quesiti più comuni; per inviare nuove domande scrivere qui.
Il trasferimento è lo spostamento del capitale maturato dall’aderente da un Fondo pensione ad un altro.
Il lavoratore può trasferire al Fondo giornalisti il capitale versato presso un altro Fondo.
Il lavoratore iscritto al Fondo Giornalisti, che abbia perso i requisiti di partecipazione o che in costanza di rapporto di lavoro abbia maturato almeno 2 anni di partecipazione al Fondo, può trasferire quanto maturato a Fondo Giornalisti presso un altro Fondo chiuso, aperto o polizza individuale.
Il lavoratore associato può trasferire quando:
- perde i requisiti di partecipazione al Fondo per interruzione del rapporto di lavoro con l’azienda presso la quale contribuisce, cambia categoria giuridica per nomina dirigente, la sua azienda cambia contratto;
- in costanza di rapporto di lavoro dopo 2 anni.
No, non è prevista alcuna penale e non è applicato alcun costo.
No, sia per il trasferimento in uscita che per il trasferimento in entrata le somme sono esenti da tassazione.
Il lavoratore deve iscriversi al Fondo Giornalisti seguendo la procedura per l’adesione e richiedere al Fondo pensione a cui era precedentemente iscritto il trasferimento al Fondo Giornalisti. Non occorre presentare altra documentazione.
E’ necessario compilare e consegnare il seguente modulo.
Il modulo può essere inviato via posta ordinaria (Via Nizza 35, 00198 Roma oppure via mail Pec a modulistica@fondogiornalisti.it
Se i versamenti risultano regolari, il Fondo giornalisti ha tempo 180 giorni dall’arrivo della richiesta perfezionata per effettuare il trasferimento.
Dopo l’avvenuto pagamento, Fondo Giornalisti invia, al domicilio comunicato dall’aderente e al Fondo di destinazione, il prospetto riepilogativo del conteggio effettuato.
Condividi